BEFANA & BEFANELLA


C’era una volta, una vecchietta con il naso lungo e il mento aguzzo, che viaggiando su una

 scopa in lungo e in largo, portava doni a tutti i bambini buoni.

        Questa vecchietta si chiamava la Befana, indossava un gonnellone scuro ed ampio, un grembiule con le tasche, uno scialle, un fazzoletto o un cappellaccio in testa, il tutto vivacizzato da numerose toppe colorate. Ogni anno, il 5 Gennaio, si preparava per portare i regali ai bambini bravi e il carbone a quelli biricchini a mezzanotte sulla sua scopa.

Un giorno, la Befana andò dal medico perché aveva male alla schiena e alle gambe. Il medico le dice di evitare di andare sulla scopa, per lei significa non lavorare più! Essere disoccupata! MAI! 

Lei non voleva andare in pensione e le venne un’ idea.

 Pensò di chiedere in prestito a Babbo Natale la sua slitta per il 5 Gennaio. La Befana aveva sempre invidiato la sua slitta che era l’ultimo modello con il riscaldamento incorporato e un comodo sedile di pelliccia per le sue ossa dolorose!

Quindi, decide di chiamare Babbo Natale mentre era in vacanza nelle Caraibi dove si stava riposando dopo il 25 dicembre mentre le sue renne erano in Lapponia. Quando Babbo Natale senti’ la sua richiesta non era tanto convinto.

Finalmente, Babbo Natale le disse :

« Ho deciso di essere generoso nel 2021, quindi, ti presto la mia slitta».

« Per la prima volta non avrò mal di schiena!», gli rispose la Befana tutta contenta.

«Mi raccomando, fai attenzione, non farti vedere da nessun bambino con la slitta, altrimenti, la slitta si fermerà e non potrà più volare!»

«Si, non preoccuparti, grazie mille!».

Dopo questo incontro con Babbo Natale, La Befana andò a prepararsi per la grande notte del 5 Gennaio.

La Befana, tutta eccitata di provare la slitta, aspetto’ il ritorno delle renne dalla Laponia, e finalmente partirono insieme. La Befana si accomodo’ in questa slitta tutta moderna e riscaldata e partì per distribuire i regali.

Tutto andò bene, passò da tante case e la slitta continuo’ a funzionare perfettamente. Finchè, arrivò all’ultima casa. Entrò nella casa e lasciò i regali. All’improvviso sentì un rumore dietro le scale, ma non ci fece caso e se ne andò.

Sfortunatamente, un bambino curioso, si era nascosto per vedere la Befana!

Proprio quello che non doveva succedere!

La Befana non l’aveva visto, ed era pronta a partire per riportare la slitta a Babbo Natale.

Ci provò… ma non funzionò, era bloccata.


Allora, la Befana penso’ di chiamare sua sorella per salvarla. Era meccanica!

Fisicamente non sembravano sorelle!

Befanella, la sorella, era bella, alta, bionda con gli occhi blu, tutto il contrario della Befana. Le spiegò tutta la situazione tragica, e accettò di aiutarla. Finalmente la slitta era riparata, funzionava come prima.

«Mi hai salvata! Meno male che ci sei! Dovremo vederci più spesso, chiamami e mi dirai quando sei libera per venire a casa mia a prendere il tè» disse la Befana,

«Questa proposta mi fa molto piacere! Ti chiamerò in settimana» rispose la sorella.

La Befana tornò tranquillamente da Babbo Natale con la slitta.

«Com’è andata?» chiese Babbo Natale,

«E’ andata perfettamente! Nessuno mi ha vista».

La Befana non gli raccontò niente del piccolo incidente, altrimenti avrebbe perso la fiducia di Babbo Natale. E non le avrebbe prestato la slitta per l’anno prossimo.

Tutto questo sarebbe rimasto un segreto tra sorelle!



FINE.



Da Sophie T., 2nde LVB





 


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